Si è tenuta a Palermo la quarta tappa del “MobilitAria Tour 2019” per presentare in tutta Italia il rapporto “MobilitAria 2019”, realizzato da Kyoto Club e CNR-IIA.

Il comune di Palermo negli ultimi anni ha fatto molti passi in avanti verso la sostenibilità, con la realizzazione di quattro linee tramviarie, con nuove aree pedonali e l’istituzione della Zona a Traffico Limitato nel centro storico della città. Anche dal punto di vista della qualità dell’aria la situazione generale cittadina mostra, dal 2016 al 2018 un miglioramento generalizzato nelle medie annue relative alle concentrazioni di NO2 e PM10, pari al 5% per l’NO2 e al 7% per il PM10.

I dati emergono dal rapporto MobilitAria 2019”, realizzato da Kyoto Club e Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IIA) in collaborazione con OPMUS ISFORT.

Lo studio che analizza i dati sulla qualità dell’aria e le politiche di mobilità nelle 14 principali città italiane nel periodo 2017-2018, è stato presentato il 19 settembre nel capoluogo siciliano presso Palazzo delle Aquile con il patrocinio del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Bologna. Si è trattato della quarta tappa del “MobilitAria Tour 2019” dopo quelle di Torino, Milano e Bologna.

Nel 2016 è entrata in funzione la ZTL della zona centrale di Palermo, adesso è presidiata dai varchi telematici di controllo attivi dall’estate 2017, rendendo stabile ed efficace il provvedimento. Ad agosto 2018 ha preso il via il procedimento di pedonalizzazione e regolamentazione delle Zone a Traffico Limitato nei mercati storici “Capo”, “via Sant’Agostino” e “via Bandiera” nei quali varrà una restrizione della circolazione maggiore rispetto a quanto avviene nella più ampia zona della ZTL centrale.

Significativo potenziamento del car sharing con l’incremento della flotta ed il raddoppio degli utenti che usano il servizio condiviso. Balzo in avanti anche per il bike sharing che raggiunge 400 biciclette disseminate in 17 cicloparcheggi, con un +56% di utenti.

Durante il 2018, nella città la concentrazione media annuale dell’ NO2 sebbene inferiore a quella del 2016, è rimasta di poco al di sotto dei limiti di legge, 39 ̎µg/m3 (segnando un incremento rispetto ai valori registrati nel 2017). Nel 2018 la situazione dei superamenti dei limiti orari di NO2 continua ad attestarsi su condizioni ottimali, non facendo registrare alcun superamento orario nel corso dell’anno, analogamente agli anni precedenti. La concentrazione del PM10 è risultata inferiore a quanto misurato nel 2016 e di poco superiore alle rilevazioni del 2017 (rispettivamente 28 µg/m3 contro µg/m3.

Per quanto riguarda il numero di superamenti giornalieri del PM10 sopra i 50 µg/m3 la situazione nel 2018 è migliorata rispetto al 2016: si rilevano infatti 28 superamenti massimi presso la stazione Di Blasi inferiori al limite ammissibile di 35 superamenti annui. Come per la media anche per i superamenti si osserva un incremento dei valori rispetto al 2017 a dispetto della maggiore piovosità dell’anno 2018 rispetto al 2017.

Possiamo confermare che Palermo ha mantenuto nel complesso una situazione della qualità dell’aria in linea con la normativa nazionale in vigore rispettando tutti i limiti per l’NO2 e il PM10.

Scarica la presentazione “MobilitAria Tour 2019” di Anna Donati (Kyoto Club)

Scarica la presentazione “MobilitAria 2019. Analisi sulla qualità dei dati dell’aria” di Francesco Petracchini (CNR-IIA)

Scarica la presentazione “Sharing mobility e mobilità dolce a Palermo” di Domenico Caminiti (AMAT Palermo)

Scarica la presentazione “I progetti futuri per la mobilità sostenibile a Palermo” di Giovanni Caramazza (Coordinamento Regionale delle CPS della Sicilia)

Scarica la presentazione “Politiche di mobilità e qualità dell’aria nella città di Palermo” (Comune di Palermo)