Secondo i giudici amministrativi l’Inquinamento acustico e ambientale in centro storico è “oltre i limiti”.

Al via la Ztl notturna: il Tar accoglie il ricorso del Comune di Palermo e riconosce come il provvedimento alla fine non danneggi i diritti dei commercianti. Giocano a favore del Sindaco e della Giunta del capoluogo siciliano anche i controricorsi di residenti e di Legambiente.

Per il tribunale amministrativo il ricorso è una misura sperimentale che allunga di qualche ora le limitazioni già vigenti di giorno. E soprattutto il Comune ha dimostrato, dati alla mano, “un incremento significativo degli indici di inquinamento acustico ed atmosferico nell ore serali/notturne dei fine settimana” e ha predisposto “un incremento per le corse notturne degli autobus” con biglietto unico e firmato una convenzione con i tassisti. Il Tar ha deciso di non formulare una sentenza breve, ma di limitarsi a respingere la sospensiva, rinviando un esame più approfondito all’udienza di merito. Che però ha tempi lunghissimi.

Insomma, alla fine il Tar ha respinto il ricorso presentato dai commericanti e dato ragione a Palazzo delle Aquile, sede del Comune.

“Non avevamo dubbi circa la bontà tecnico-amministrativa del provvedimento – ha detto il Sindaco Leoluca Orlando – così come non abbiamo dubbi sulla sua utilità per abbassare il tasso di inquinamento acustico e dell’aria nel centro storico, sostenendone la vivibilità ed anche l’economia. La Ztl notturna sarà, al contrario di quanto sostenuto da alcuni, uno strumento per rivitalizzare le attività economiche. Sia quelle del centro, perché vi sarà una riduzione della pressione veicolare e del conseguente caos e per quelle esterne al Centro perché la ZTL favorirà una redistribuzione dell’utenza su tutto il territorio cittadino”.

La nuova ztl prenderà il via venerdì 28 marzo a partire dalle ore 23.

Nei weekend dall’1 novembre al 30 aprile, il venerdì la Ztl sarà attiva dalle 23 alle 6 del giorno successivo.  Il sabato, invece, la Ztl torna attiva sempre alle 23 e fino alle 6 della domenica. Chi entra nel perimetro senza pass dopo le 20 per poi uscire dopo le 23 è sanzionabile. Dal 1 maggio al 31 ottobre non ci saranno invece stacchi tra la ztl diurna e quella notturna. Dalle 8 del venerdì, dunque, la Ztl andrà avanti per 22 ore fino alle 6 del sabato. Riprenderà dunque alle 20 fino alle 6 della domenica.

Se si vuole entrare nella Ztl dopo le 23, bisogna convalidare il pass prima dell’ingresso. Invece, da oggi il pass giornaliero del venerdì sarà valido più a lungo. Se, infatti, si acquista il pass alle 10 di venerdì, per esempio, sarà valido fino alle 6 del giorno dopo.