Dal 10 al 13 maggio Milano sperimenterà cosa vuol dire realizzare una zona 30 dal basso.
“Zona 30 gente contenta” è un motto svizzero preso a prestito diverse volte dalla Fiab per spiegare i benefici della riduzione del traffico e della velocità dei veicoli in determinate zone della città. A Milano, da giovedì 10 a domenica 13 maggio, l’associazione locale Ciclobby e i Genitori Antismogproveranno a dimostrarlo ancora con “TréntaMI: Zona 30 gente contenta”.
Per quattro giorni, nella zona sud est di Milano, l’area di via Don Bosco, via Scrivia e via Tagliamento sarà il teatro della sperimentazione di una zona 30. Nel corso di questa iniziativa che vede la collaborazione dell’architetto Matteo Dondè e del Comune di Milano, ci saranno occasioni di incontro con i residenti. Sul sito di Ciclobby saranno aggiornati i dettagli dell’evento TrèntaMI. La sede delle riunioni e degli appuntamenti in calendario sarà presso il Municipio 4 di via Oglio 18.
«La ZONA 30 è uno strumento efficace per riqualificare lo spazio pubblico e incentivarne gli usi – scrive l’associazione locale della Fiab sul proprio sito – con la trasformazione di una strada urbana in ZONA 30 aumentano gli spazi pedonali, migliora la convivialità sulla strada, la circolazione diventa più fluida e i negozi di quartiere hanno “parcheggiate” davanti alle vetrine le persone».