Il 19 giugno i due candidati Sindaci faranno le loro proposte sui temi ambientali. Un articolo di Stefano Adda su Ecodallecitta.it.

Dalla gestione dei rifiuti (raccolta differenziata, riciclo e riuso, imballi biocompostabili), alla lotta agli sprechi (di materiali, di energia, di cibo); dal contrasto all’inquinamento (di aria, acqua e suolo), al consumo del territorio; dalla mobilità sostenibile (mezzi pubblici, ciclabilità, bike e car sharing), agli stravolgimenti climatici e al loro impatto nelle città.

I programmi elettorali completi pubblicati sul web sono molto corposi: 89 pagine, quello di Parisi, 133 circa, quello di Sala. Si va dalle macroaree o impegni generali, quelli del “programma in pillole”, che toccano 10 punti nel caso di Parisi, 8 nel caso di Sala, ai punti concreti del Programma (Sala parla di “progetti, idee”) che arrivano ad essere 32 per il Centrosinistra e 26 per il Centrodestra. Abbiamo cercato di rintracciare in entrambi le linee guida e promesse in materia di mobilità e trasporti, a Milano.

Certo è che l’impegno promesso dai due candidati Sindaci del ballottaggio di domenica 19 giugno a Milano, Beppe Sala e Stefano Parisi, ha per entrambi i tipici volti del dinamismo meneghino. “Per Milano, ogni giorno, ogni ora”, è lo slogan di Sala. “Io corro per Milano” (da leggersi anche “Io per Milano, corro”), risponde Parisi. Toni quindi agonistici, quasi ansiogeni.

Continua a leggere l’articolo di Stefano Adda su Ecodallecitta.it.

(Photo Credit: I.Huffpost.com)