Dal primo ottobre al 31 marzo 2020, nelle Regioni del bacino padano tornano i provvedimenti per limitare le emissioni.

Con l’odierna consapevolezza sull’emergenza climatica, molti comuni italiani accolgono la sfida del clima attuando delle limitazioni sul traffico che aiutano a ridurre le emissioni di inquinanti nell’aria. I provvedimenti nascono dall’accordo tra il Ministero dell’Ambiente e le Regioni del bacino padano.

Il Comune di Bologna ha accolto, oltre a tali limitazioni, anche i nuovi criteri di accesso alla ZTL che entreranno in vigore dal primo gennaio e nell’ambito del PAIR (Piano Area Integrato Regionale 2020) dal 1 ottobre al 31 marzo 2020 metterà in campo una serie di provvedimenti contro l’inquinamento atmosferico e in particolare per la riduzione delle concentrazioni di Pm10 nell’aria. Tali provvedimenti sono contenuti in un’ordinanza del settore mobilità sostenibile e infrastrutture ed opera per limitare la circolazione dei veicoli inquinanti.

In via di pubblicazione da parte del Settore Ambiente è poi un’altra ordinanza che riguarda i generatori di calore alimentati a biomesse con cui si stabilisce che negli immobili in cui è presente un sistema alternativo di riscaldamento è vietato l’uso di caminetti e di impianti a legna o pellet con prestazioni inferiori a “2 stelle” o che utilizzano pellet non certificato.

Saranno 12 le domeniche ecologiche, rispetto alle quali Città metropolitana e Comune hanno proposto ai comuni dell’agglomerato urbano di indicare nelle rispettive ordinanze, che sono in corso di definizione, le stesse domeniche di Bologna: la 1° e la 3° di ogni mese (solo per gennaio la 2° e la 3° domenica).

A Padova, le limitazioni sono articolate su tre livelli di allerta (verde, arancione e rosso) sulla base dei dati Arpav sulla concentrazione di Pm10 e restano quelle applicate nella scorsa stagione invernale.

Insieme ai provvedimenti, su tutto il territorio emiliano si svolgeranno azioni di sensibilizzazione e informazione grazie a una nuova campagna di comunicazione sui social e alla tradizionale campagna “Liberiamo l’aria”. Si informeranno i cittadini sulle regole da seguire per abbattere le emissioni. A sciola, infine, si svolgeranno lezioni antismog per sensibilizzare le generazioni più giovani. Anche sulle biomasse domestiche saranno dedicati degli incontri formativi organizzati in collaborazione con il Mininstero dell’Ambiente e sulla mobilità ciciabile rivolti ad amministratori e funzionari degli Enti locali.

Photo credit: 24 Emilia.