Novità per il trasporto pubblico del Comune di Milano: previsti sconti per le famiglie numerose e validità degli abbonamenti estesa a tutta la Città metropolitana.

Novità in arrivo per il trasporto pubblico del Comune di Milano: dal 15 luglio parte il nuovo piano tariffario assieme ad una ristrutturazione del servizio. Una vera e propria rivoluzione per i cittadini del capoluogo lombardo, che saranno interessati ai cambiamenti assieme agli abitanti dei Comuni limitrofi parte della Città Metropolitana.

Se, da una parte, aumenta il costo del biglietto da 1,50 a 2 euro, dall’altra questo potrà essere timbrato più volte nei 90’ anche in metropolitana, e avrà validità su un’area più estesa, non solo a Milano ma anche nei 21 comuni di prima fascia. Sono previsti anche benefit per le famiglie: sono previsti sconti del 50% sugli abbonamenti dei genitori con tre o più figli a carico. La validità del biglietto e di tutti gli abbonamenti sarà estesa anche sui treni di Trenord, in tutto il territorio della Città metropolitana di Milano e Monza e Brianza.

Buone nuove anche per i più giovani: gli under 14 potranno usufruire dell’abbonamento gratuito, insieme agli over 65 con Isee inferiore a 16mila euro. Potranno viaggiare gratuitamente le insegnanti (una ogni 10 ragazzi) che accompagnano le scolaresche in gita. La gratuità sarà applicata anche agli animali d’affezione.

Aumenta l’età massima per usufruire dello sconto dell’abbonamento (passa da 26 anni a 27); inoltre vengono estese le agevolazioni fino ai 30 anni con Isee sotto i 28mila euro per venire incontro a chi oggi sta ancora cercando lavoro.
Dedicata ai giovani anche un’altra novità: fino ai 27 anni d’età, per chi è abbonato al trasporto pubblico, scende da 29 a 12 euro il costo dell’abbonamento al BikeMi; dai 28 anni il costo passa da 29 a 24 euro.

Per tutti, a partire dall’introduzione del nuovo sistema tariffario, sarà possibile “caricare” l’abbonamento del BikeMi sulla tessera Atm integrando completamente i due servizi.

Viene introdotto un abbonamento annuale a 50 euro per persone con Isee inferiore ai 6mila euro, per i disoccupati con Isee inferiore ai 16.900 euro e per i detenuti in permesso lavorativo esterno al luogo di detenzione.

Qualche esempio concreto: una famiglia milanese da lunedì ha sconti che oscillano tra il 19% e il 42% rispetto alla tariffazione attuale, se risiede nella Città metropolitana e nella Provincia di Monza e Brianza lo sconto è tra il 15% e il 26%. Oggi 2.000 famiglie milanesi spendono 200 euro all’anno per l’abbonamento per il figlio che va a scuola media ma dal 15 luglio avranno la tessera gratuita “under 14” e cioè un risparmio netto di 200 euro. Fuori Milano c’è il nuovo sconto del 25% per abbonamenti fino a 26 anni per le famiglie per ogni figlio delle superiori o università. A Milano ci sono 16.000 famiglie con 3 figli: dal 15 luglio le famiglie spenderanno per il loro abbonamento annuale 165 euro quindi il 50% in meno. La famiglia milanese con 2 genitori, 1 figlio alle medie, 1 alle superiori e 1 all’università, anche in affido, per l’anno scolastico 2019-2020 spenderà per i 5 abbonamenti solo 730 euro all’anno, e non più 1.260 euro come aveva speso nell’anno scolastico 2018-2019: 530 euro risparmiati pari al 42%.

I biglietti acquistati e non utilizzati prima di lunedì 15 luglio possono essere usati fino al 12 ottobre e gli abbonamenti in corso sono fino al termine della validità.