Sono in aumento in Italia i servizi di trasporto pubblico e di mobilità condivisa, le aree pedonali e le piste ciclabili.

L’Istituto centrale di Statistica ha reso noti in questi giorni i dati del suo Rapporto sulla Mobilità relativi all’anno 2014 e riguardanti il trasporto pubblico locale, la mobilità condivisa, le Ztl e le piste ciclabili.

Per quanto concerne il trasporto pubblico locale, nei comuni capoluogo di provincia, gli autobus del Tpl sono 79 ogni 100 mila abitanti, in leggero aumento rispetto agli anni precedenti. I bus “ecologici” (in prevalenza alimentati a metano/GPL) sono il 22,4% del totale. Crescono le reti di trasporto locale su ferro: +2,6% per il tram, presente in 12 città, e +10,6% per la metropolitana, presente in 7 città. La soddisfazione per i servizi di Tpl è più diffusa al Nord, mentre al Centro e soprattutto nel Mezzogiorno prevalgono i giudizi negativi. Gli aspetti più critici sono il costo dei biglietti, la comodità delle fermate e la pulizia delle vetture; i più apprezzati, la velocità e la frequenza delle corse.

Sono in aumento in Italia anche i servizi di mobilità condivisa, grazie alla presenza di nuove realtà come Enjoy e Car2go: bike sharing in 60 città, con più di 11.000 biciclette (il doppio del 2011) e car sharing  in 23 città (18 del Nord) con oltre 4.000 veicoli. Sempre riguardo al car sharing, principale novità del 2014 è stata l’apertura del mercato italiano a operatori privati che offrono il servizio nella modalità a flusso libero (free flow), ovvero la  possibilità di prelevare e rilasciare l’auto in qualsiasi stallo di sosta entro un perimetro dato e non più – come prevede il servizio gestito da operatori pubblici – nella modalità a postazione fissa (station-based), con il prelievo e la riconsegna dell’auto in postazioni prestabilite.

Sale inoltre a 36,5 m2 ogni 100 abitanti la dotazione di aree pedonali e a 19,4 km ogni 100 km2 la densità delle piste ciclabili. Si estende la superficie delle Zone a traffico limitato (+9,7%) e si diffondono le Zone 30 a traffico pedonale privilegiato, presenti in 66 capoluoghi.

(Photo Credit: Greenstyle.it)