Le richieste della appena nata Alleanza europea per camion a zero emissioni (ECTA) per una decarbonizzazione del trasporto merci su strada nell’UE.

Lo scorso luglio diciotto aziende e organizzazioni europee hanno lanciato la European Clean Trucking Alliance, ECTA, per chiedere la decarbonizzazione del trasporto merci su strada nell’Unione Europea, un fattore fondamentale per creare un’economia e una società europee a impatto zero entro il 2050.

Infatti, alla base dell’ECTA c’è la consapevolezza che veicoli e infrastrutture a emissioni zero miglioreranno la qualità dell’aria, a vantaggio soprattutto delle componenti climatica e sociale, e che tali veicoli merci su strada a emissioni zero dovrebbero essere alimentati da fonti energetiche rinnovabili e non più da combustibili fossili.

ECTA intende guidare lo sviluppo, l’implementazione e il supporto di politiche, programmi e iniziative a prova di futuro per creare un ecosistema che si sposti dai veicoli a combustibili fossili ai furgoni e camion con zero emissioni dallo scarico.

Chi sono i membri partner

I membri aderenti all’ECTA coprono una vasta gamma di professionalità inerenti al trasporto su strada di merci, tra cui la logistica urbana, il trasporto merci a lungo raggio, i beni di consumo, la produzione e la gestione della catena di approvvigionamento.

Si tratta di imprese leader, associazioni e organizzazioni della società civile che condividono un forte impegno per accelerare la transizione dell’Ue verso i camion ad emissioni zero e che rappresentano diversi Paesi europei.

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