Per far sì che la sperimentazione forzata di questo periodo di  possa costituire una opportunità per la vita di tutti noi domani.

Tante aziende ed enti italiani si sono ritrovati a dover far fronte all’emergenza sanitaria adottando una pratica fino ad oggi snobbata dai più, ma ora, per forza di cose, necessaria e vitale: lo smart working, ovvero il lavoro agile.

Anche grazie al recente D.P.C.M. 1 marzo 2020, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, con cui il Governo ha facilitato la procedura burocratica, necessaria per avviare il lavoro agile (Art.1 comma 1 lettera a).

Questa “sperimentazione forzata” non può e non deve terminare quando l’emergenza sanitaria sarà rientrata. Come Associazione abbiamo quindi deciso di avviare una campagna a supporto dello smart working, che ne favorisca la sopravvivenza anche dopo l’emergenza coronavirus.

Partecipa all’indagine, visita la pagina dedicata allo smart working sul sito internet di Euromobility.