Potenziare le politiche di mobilità sostenibile sarà una delle priorità del neo-ministro dell’Ambiente, Sergio Costa.

Puntare sulla mobilità sostenibile e contrastare l’inquinamento, con particolare attenzione alla qualità dell’aria. Queste sono tra le principali priorità indicate dal neo-ministro dell’Ambiente Sergio Costa in occasione del suo discorso di insediamento al Senato della Repubblica.

Nello specifico, l’ex generale dei carabinieri ha specificato che durante il suo ministero si punterà a ridurre i veicoli benzina e diesel in circolazione, supportando gli incentivi all’acquisto di veicoli ibridi ed elettrici e alla mobilità sostenibile.

Costa ha poi specificato che altri obiettivi saranno la costruzione di nuove reti ciclabili urbane ed extra urbane, la creazione di un sistema di bike-sharing capace di integrare differenti sistemi di mobilità su ferro e su gomma, l’ammodernamento delle linee ferroviarie locali e l’incentivazione di meccanismi premiali per promuovere la diffusione di mezzi a bassissime emissioni.

Novità anche per quanto riguarda le politiche di qualità dell’aria: il neo-ministro ha affermato che saranno prese in considerazione tutte le azioni opportune per porre rimedio al mancato rispetto dei limiti imposti dalle norme comunitarie in materia di qualità dell’aria (relativamente al materiale particolato PM10 e al biossido di azoto NO2), che saranno predisposti ulteriori accordi con le Regioni per individuare misure di risanamento e che sarà creato ed attivato un programma di controllo delle emissioni nazionali per alcuni tipi di inquinanti  da raggiungere entro il 2020 e il 2030.

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