La vecchia ztl sarà soppressa, e per 12 ore al giorno l’ingresso al centro città sarà a pagamento.

Addio alla vecchia ztl, benvenuta “Torino centro aperto“, il nuovo piano appena approvato con una delibera dalla Giunta Comunale che regola l’ingresso al centro della città sabauda. Secondo il progetto, l’ingresso alla vecchia zona a traffico limitato sarà libero, ma per 12 ore al giorno – dalle 7,30 alle 19,30 – l’entrata prevede il pagamento di una somma che prevede la sosta a pagamento all’interno del centro per un periodo di almeno due ore.

L’intervento – dice la delibera – è stato adottato per affrontare l’urgenza ambientale e per far fronte alle procedure di infrazione che l’Unione Europea ha varato contro l’Italia, con particolare riferimento alla situazione della qualità dell’aria nella città di Torino. L’obiettivo, spiega l’assessore alla Mobilità Maria Lapietra, è quello di “disincentivare il semplice attraversamento del centro”.

I prezzi per l’accesso saranno stabiliti secondo il criterio del “più inquini e più paghi”. Pedaggio gratuito per i veicoli elettrici o ibridi,  3 euro per i veicoli a benzina e 5 euro per i diesel. E questo anche solo se si transita senza fermarsi, mentre per la sosta il ticket comprenderebbe un paio di ore gratuite. È previsto  anche l’aumento del numero di telecamere per controllare il regolòare pagamento del pedaggio.

Tutto il materiale sarà pubblicato sul sito istituzionale del progetto all’indirizzo internet www.muoversiatorino.it/torinocentroaperto – voce ufficiale dell’amministrazione e importante strumento di concertazione – che sarà aggiornato continuamente. Collegandosi online i cittadini potranno conoscere le linee guida del progetto, scaricare i documenti, visionare i dati del traffico e i monitoraggi ambientali e, inoltre, porre domande sui diversi argomenti.