Sempre più imprese italiane producono, riparano e noleggiano biciclette. In aumento anche il bike to work.

Le imprese che si occupano di produrre, riparare e noleggiare biciclette sono 3.043, danno lavoro a 7.815 addetti e, tra il 2013 e il 2016, sono aumentate del 2,8%. Trentino-Alto Adige, Emilia Romagna e Veneto si configurano come le tre regioni più vocate della Filiera della bicicletta e sempre in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, due aziende su tre sono artigiane (2.103 imprese e 3.936 addetti). Il fatturato del settore ha toccato 1,2 miliardi nel primo bimestre 2016, con un aumento della produzione del 13,8% rispetto al 2015.

Sono questi i dati che emergono dal Rapporto di Confartigianato, nato per presentare l’esposizione di bici ‘Artibici’, organizzata il mese scorso a Milano nell’ambito della mostra ‘New Craft’ presso la Fabbrica del Vapore. Lo studio, dal titolo “Bicicletta e artigianato: alcune tendenze sulla filiera di offerta e sull’utilizzo”, evidenzia i numeri della filiera della bicicletta nelle regioni italiane per poi concentrarsi sulle innovazioni dei laboratori artigianali: si va, infatti, dalla realizzazione di sofisticati mezzi a due ruote per le gare agonistiche fino alle nuove tecnologie per l’uso quotidiano della bicicletta, per andare al lavoro e per il tempo libero.

Come segnala l’azienda, in Italia nel 2015 l’export di biciclette ha totalizzato un valore di 617 milioni di euro, con una crescita del 2,2% rispetto all’anno precedente, con veri e propri boom di vendite in Francia, Regno Unito e Usa.

Dal rapporto emerge, inoltre, che nel 2015 sono stati ben 743.000 gli italiani tra i 45 e i 64 anni che hanno scelto la bicicletta per andare al lavoro, con un aumento di 32.000 persone (+4,5%) rispetto al 2010. Ed è la città di Bolzano ad attestarsi come la più bike friendly, con una quota del 13,2% degli occupati che usa la bici a questo scopo; seguono l’Emilia Romagna (7,8%) e il Veneto (7,7%). A favorire l’utilizzo della bici è l’aumento delle piste ciclabili: tra il 2008 e il 2015 in Italia la densità di pista ciclabile è cresciuta in media di 5,2 km per 100 chilometri quadrati.

Leggi il Rapporto Artibici 2016 di Confartigianato (pdf)

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