Disponibile il vademecum della campagna “Strade scolastiche” a cui hanno aderito numerose associazioni tra cui Kyoto Club.

Vademecum Strade Scolastiche (pdf)

La strada scolastica è una strada (o un piazzale) in prossimità di una scuola, in cui è (temporaneamente durante gli orari di entrata e uscita da scuola o in modo permanente) proibito il traffico degli autoveicoli in modo che tutti possano raggiungere la scuola in sicurezza a piedi o in bicicletta. Il transito viene consentito  a pedoni, bici, mezzi per il trasporto dei disabili e eventualmente scuolabus. Sono molto diffuse in vari Paese con il nome di “School Streets”, e finalmente stanno comparendo anche in molte città italiane.

Pubblicato nell’ambito della campagna Strade scolastiche, il piccolo prontuario ha l’obiettivo di avviare un dialogo con le istituzioni e richiedere la sperimentazione di queste strade, per dare la possibilità a bambini e ragazzi di camminare e pedalare per raggiungere la scuola in sicurezza, in autonomia e in modo sostenibile senza inquinare l’ambiente. Ben illustrati nel vademecum (vedi pdf allegato in alto), gli obiettivi della campagna: creare aree delimitate e sicure intorno alla scuola in cui è vietato il traffico degli autoveicoli per consentire a tutti di raggiungere l’edificio scolastico in sicurezza a piedi e in bicicletta. E in queste zone il transito è permesso a pedoni, bici, mezzi per il trasporto dei disabili ed eventualmente scuolabus.

Nel vademecum si legge…

Come si può iniziare?

Il modo migliore per iniziare è sempre quello di proporre una sperimentazione, uno o più giorni in cui provare questa nuova viabilità in forma di evento, chiedendo la semplice occupazione di suolo pubblico negli orari interessati, sempre in collaborazione con la scuola e altri genitori. La sperimentazione mette d’accordo tutti: se ci sono contrari, si può ricordare che è solo per un giorno, se emergono problemi ci si dà il tempo per trovare delle soluzioni, se piace, si può ripetere e diventare permanente, l’entusiasmo dei bimbi per la possibilità di accedere a piedi a scuola sarà contagioso!

Come fare la sperimentazione?

A partire da giugno 2019, chiedete al vostro Comune (assessorati alla mobilità, trasporti, istruzione, ecc.), di aderire alla Settimana Europea della Mobilità inserendo la campagna School Streets – Strade scolastiche nel suo programma, patrocinando e autorizzando una sperimentazione, nelle date sopra indicate ma eventualmente anche in altre date.

Perché le strade scolastiche sono importanti?
Per creare una città amica dei bambini: secondo l’Unicef, una città amica dei bambini dovrebbe rispettare il loro diritto di camminare sicuri per la strada, e vivere in un ambiente non inquinato;
per favorire l’autonomia dei bambini;
per incentivare modalità di spostamento attive, come l’andare in bici o il camminare, per promuovere la socializzazione e per orientare le scelte dei cittadini verso mezzi più sostenibili;
per la salute dei bambini: davanti alle scuole i tassi di inquinamento sono molto alti: isole pedonali, anche se provvisorie possono contribuire ad abbassare il livello di inquinanti che i bambini respirano all’entrata e all’uscita dalla scuola;
per la loro sicurezza:  gli incidenti stradali sono tra le principali cause di morte per i bambini tra 5 e 14 anni nel mondo (dati OMS);
per il clima: il settore dei trasporti (soprattutto su strada) contribuisce a circa un quarto delle emissioni di gas climalteranti in atmosfera. Creare aree pedonali è un (piccolo) atto di giustizia verso il clima e verso il futuro delle nuove generazioni.

www.stradescolastiche.it