Incentivi di 4.000 euro per le auto elettriche e di 3.000 euro per le ibride plug-in.

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha deciso di investire circa un miliardo in auto elettriche e ibride plug in. Incentivi importanti dietro una scelta altrettanto importante da non sottovalutare. Infatti, dopo lo scandalo che ha colpito la casa automobilistica con il maggior fatturato in Germania, la Volkswagen, ha appena annunciato 20 nuovi modelli elettrificati entro il 2020, oltre a quelli già in casa, forse per risollevarsi dalla terribile “figura” dell’anno passato.

Ma non solo, altre case automobilistiche tedesche hanno approfittato degli ingenti incentivi della cancelliera. Tra queste ome Daimler e Bmw che hanno aderito all’iniziativa (altri prevedibilmente seguiranno)  i quali  parteciperanno con metà importo dell’incentivo al progetto, tramite un fondo di 4.000 euro per una elettrica, 3.000 euro per una ibrida alla “spina”. L’importo è escluso per le ibride normali e i modelli con prezzi superiori ai 60.000 euro.

Gli incentivi sembrerebbero disponibili fino al 2019. Dunque la Merkel, risolleva il mercato automobilistico, ma non solo, attuando una politica ambientale, che ovviamente giova anche alla casa automobilistica, colpita dallo scandalo e in via di rapporti annuali di vendita, che ovviamente per il 2015 non sono del tutto positivi.

Al di là degli interessi economici o politici, rimane comunque il fatto che gli incentivi per le auto elettriche aiutano comunque l’ambiente e in questo la Germania, oltre alle altre potenze mondiali (in primis Cina) sembrerebbe aver adottato una vera e propria politica ambientale, ancora purtroppo molto distante per l’Italia.  Probabilmente l’obiettivo della cancelliera tedesca di avere un milione di auto elettrificate per strada entro il 2020 sarà un pensiero utopico, ma comunque sicuramente tra l’elettrico e l’ibrido plug-in i 4.000 euro di incentivo aiuteranno soprattutto il settore ibrido e comunque sensibilizzeranno i cittadini ad adottare una mentalità “più green” e con zero emissioni per l’ambiente.

Infatti, nel primo trimestre dell’anno le vendite di auto ibride plug-in  sono cresciute del 44,6% (23.868, più delle elettriche), di cui 3.506 in Germania (+61,6% rispetto al primo trimestre 2015).

(Photo Credit: Ilfattoquotidiano.it)