Promuovere una pianificazione della mobilità innovativa e sostenibile e spingere la provincia di Trento nella direzione di “Zero Emission Province” sono gli obiettivi del nuovo Piano per la mobilità elettrica (PPME).

Il Piano per la Mobilità Elettrica è stato approvato dalla Giunta provinciale di Trento lo scorso 22 settembre 2017. Si punta ad accrescere la qualità tecnologica ed energetica, ma soprattutto ambientale e una migliore vivibilità urbana ed extraurbana nonché un territorio più green.

Il PPME prevede, nello specifico, diverse agevolazioni. Per quanto riguarda le auto sono previsti 6 mila euro gli per autoveicoli elettrici e 4 mila euro per autoveicoli ibridi elettrico/benzina dotati di presa per ricarica.

Sono previste sovvenzioni anche per le colonnine di ricarica elettrica per veicoli privati: il documento prevede un contributo del 60% della spesa ammissibile, con un tetto di 1.500 euro per l’acquisto di stazioni di ricarica per autoveicoli elettrici o ibridi, e di 500 euro per l’acquisto di stazioni di ricarica per e-bike, dotate di multi presa.

Sul fronte delle biciclette elettriche il piano finanzia l’acquisto di almeno una e-bike  da assegnare in uso ai propri dipendenti a condizione che i medesimi le utilizzino negli spostamenti casa-lavoro e compartecipino alla spesa, secondo le condizioni previste nella convenzione.

Alla base della strategia del PPME e, in coerenza con i predetti principi, c’è il cambiamento delle modalità abituali di spostamento dei cittadini, soprattutto nei centri urbani, attraverso l’applicazione di soluzioni sostenibili, nel rispetto dell’ambiente, della salute, del clima e della sicurezza, volte a migliorare la qualità di vita presente e futura. Per dare attuazione al Piano saranno promosse molteplici azioni, a partire dagli incentivi e contributi che vedranno destinatari, diretti/indiretti i cittadini, che permetteranno di mettere in luce i vantaggi dell’utilizzo di una mobilità elettrica negli spostamenti quotidiani di tutti noi.

Guarda la brochure illustrata del nuovo PPME della Provincia di Trento