I dati della campagna di monitoraggio “Pm10 ti tengo d’occhio” di Legambiente parlano chiaro: nelle nostre città ssi superano i livelli annui consentiti di polveri sottili.

Il dlgs 155/2010 prevede un numero massimo di 35 giorni all’anno con concentrazioni superiori a 50 μg/mma sono molti i capoluoghi di provincia (ben 48 su 90) che nel 2015 hanno superato, con almeno una centralina urbana, questa soglia limite.

Nei sette anni presi in esame dal dossier MalAria di Legambiente (2009 – 2015), le città coinvolte sono prevalentemente le stesse. Ben 68 città hanno almeno una volta superato i 35 giorni di tolleranza e di queste 27 (il 40%) lo ha fatto sistematicamente sette anni su sette; dodici città, il 18%, lo hanno superato sei volte su sette.

Per avere un quadro visivamente più chiaro e completo della situazione in cui vertono le nostre città italiane in fatto di smog e concentrazione di polveri sottili, Legambiente ha elaborato su dati Arpa o Regioni, un elenco dei capoluoghi di provincia che hanno superato nel corso del 2015, con almeno una centralina urbana, il limite dei 35 giorni.

La classifica di Legambiente è consultabile al seguente link