Bologna, a partire dal 2020 la Zona a Traffico Limitato diventa ambientale
Il Consiglio comunale ha approvato nuovi provvedimenti relativi alla zona a traffico limitato e alle soste a pagamento in città: entreranno in vigore dal primo gennaio 2020.
Dal 1 gennaio 2020 la Zona a Traffico Limitato (Ztl) diventerà ambientale. Significa che i criteri con i quali saranno rilasciati i permessi di accesso al cuore della città saranno ambientali: non ci si baserà più solo su requisiti funzionali, come la residenza, ma anche sulla compatibilità ambientale dei veicoli a motore. Dopo l’estate, verrà inviata una comunicazione personale con i dettagli operativi a tutti i titolari di contrassegno interessati dai provvedimenti.
La Giunta guidata dal Sindaco Virginio Merola ha licenziato il pacchetto di provvedimenti di mobilità sostenibile che il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di lunedì 15 aprile 2019.
L’introduzione della Ztl Ambientale sarà accompagnata da incentivi all’uso del trasporto pubblico: il bonus mobilità arriverà fino a 1000 euro l’anno e sarà erogato a chi sceglie di muoversi col bus, con i taxi/Ncc, col car sharing o col bike sharing anziché con l’auto privata. Inoltre sono previsti abbonamenti al bus scontati dal secondo figlio in poi per la fascia d’età dai 14 ai 19 anni e per gli over 70 che rimangono senza contrassegno per l’accesso alla Ztl è prevista l’abbonamento gratuito al bus per dieci anni.
I nuovi permessi di accesso saranno rilasciati non solo sulla base di criteri funzionali, ma anche relativi alla compatibilità ambientale dei veicoli a motore. Nel frattempo il Comune revocherà progressivamente i contrassegni già in vigore a partire dal 2020 con i veicoli Euro 0, ai quali arriverà una lettera raccomandata con tutti i dettagli sulle procedure, fino a coinvolgere gli Euro 5 entro il 2025. I provvedimenti però non riguarderanno i contrassegni H (handicap) e le famiglie residenti in centro con Isee inferiore a 14.000 euro.
Progressivamente non saranno più rilasciati i contrassegni di tipo R (residenti), Pa (posto auto), Ip (interesse pubblico), M (medici), e accompagnamento scolastico, alle seguenti categorie di veicoli:
– dal 1 gennaio 2020: Euro 0 (diesel, benzina, Gpl, metano)
– dal 1 gennaio 2021: Euro 1 (diesel, benzina, Gpl, metano)
– dal 1 gennaio 2022: Euro 2 (diesel, benzina)
– dal 1 gennaio 2023: Euro 3 (diesel)
– dal 1 gennaio 2024: Euro 4 (diesel)
– dal 1 gennaio 2025: Euro 5 (diesel)
Le famiglie del centro storico avranno diritto a un solo contrassegno per parcheggiare gratuitamente la propria auto nella zona di residenza. Per la seconda auto potranno acquistare un nuovo contrassegno al costo di 120 euro l’anno e per la terza ne verrà rilasciato uno secondo le tariffe ordinarie.In periferia invece la sosta gratuita all’interno della propria area di residenza sarà limitata a due auto per nucleo familiare. Dalla terza auto in poi, come in centro, le famiglie potranno acquistare un nuovo contrassegno al costo di 120 euro l’anno.
Chi risiede nelle zone a traffico limitato speciali, dove le limitazioni valgono tutti i giorni 24 ore su 24, e possiede un veicolo contrassegnato Pa (posto auto) che non rispetta i requisiti ambientali, dovrà richiedere un nuovo permesso per poter accedere in speciali fasce orarie di accesso libero.
Il 22 luglio 2019 è stata introdotta una novità che riguarda la dematerializzazione dei contrassegni. La vetrofania per la sosta e il contrassegno R, che permettono di parcheggiare gratuitamente nella propria zona di residenza, sono diventati virtuali e non sarà più necessario esporli sul parabrezza. Le targhe dei veicoli autorizzati verranno inserite nella banca dati elettronica del Comune e consultate in tempo reale dalla Polizia Locale e dagli ausiliari della sosta.
Per supportare tutti i cittadini coinvolti e aiutarli a far fronte a queste novità sono stati predisposti dall’Amministrazione incentivi all’uso del trasporto pubblico e misure di sostegno dedicate in particolare alle persone sopra i 70 anni e alle famiglie numerose. Tutti i residenti del centro storico ai quali sarà revocato il contrassegno di accesso avranno diritto a richiedere, per un massimo di due anni, il bonus di mobilità sostenibileerogato da Tper, Trasporto Passeggeri Emilia Romagna. A partire dal 22 luglio, dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 18, saranno attivi un numero verde dedicato 800 694994 e un contatto WhatsApp 329 0635298 a disposizione di chiunque voglia richiedere informazioni più specifiche.
Da sabato 19 ottobre partirà invece un progetto sperimentale realizzato da Legambiente, per mettere a disposizione dei cittadini bolognesi coinvolti in questo periodo di transizione un personal mobility manager, figura di supporto dedicata alla valutazione di soluzioni di mobilità alternativa.